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Ecco come smaltire gratuitamente i moduli fotovoltaici

Da oltre dieci anni la Svizzera vanta un sofisticato sistema di ritiro e smaltimento dei moduli fotovoltaici. Acquistando un impianto fotovoltaico, il proprietario di casa versa un contributo per il suo futuro smaltimento. In cambio, i produttori e gli importatori si impegnano a ritirare le apparecchiature ormai esauste.

Come partner di SENS eRecycling e Swissolar vengono sollevati da questo obbligo, poiché SENS eRecycling si occupa dello smaltimento dei moduli fotovoltaici una volta esausti. Il vantaggio è davvero per tutti, dai produttori, agli importatori, fino ai proprietari di case e all’ambiente. I numeri parlano chiaro: il tasso di restituzione dei moduli fotovoltaici in Svizzera è quasi del 100 %.

Diversi proprietari di case stanno valutando la possibilità di installare impianti fotovoltaici (FV) sui propri tetti per generare elettricità. Alcuni potrebbero già avere sotto mano una o più offerte da confrontare e firmare. Oltre ai costi per il materiale e per l’installazione dell’impianto fotovoltaico, i fornitori appartenenti alla rete SENS eRecycling inseriscono anche un contributo di riciclaggio anticipato (CRA) come voce separata. Questo perché, analogamente ad altri dispositivi elettronici come lavatrici, asciugacapelli o aspirapolvere, al momento dell’acquisto i clienti pagano anche per il successivo smaltimento degli impianti FV. In cambio, i produttori e gli importatori si impegnano a ritirare gli impianti ormai esausti.


È ora di cambiare il tuo impianto fotovoltaico: come si fa?

In Svizzera, il contributo al riciclaggio anticipato di tutti gli apparecchi e i moduli FV venduti confluisce in un fondo. Se un impianto FV è danneggiato o esausto, SENS eRecycling utilizza questo fondo per incaricare e pagare gli addetti preposti allo smaltimento professionale del materiale.

Come proprietario di casa, puoi portare tu stesso fino a dieci moduli fotovoltaici al centro di raccolta SENS eRecycling più vicino e restituirli gratuitamente. SENS eRecycling raccoglie grandi quantità di moduli FV esausti direttamente dai suoi partner nel settore dell’edilizia e li conferisce a una ditta di riciclaggio specializzata. 

Inoltre, se l’impianto FV è stato installato da uno dei nostri installatori specializzati, il ritiro sarà gratuito, perché è già pagato al momento dell’acquisto.

Grazie a questo sistema di ritiro, organizzato da SENS eRecycling e Swissolar dal 2013, il tasso di raccolta dei moduli FV in Svizzera è quasi del 100 %.

Una rete forte per il riciclaggio

Le quantità di moduli FV da riciclare in Svizzera sono ancora troppo esigue per far sì che le aziende svizzere preposte allo smaltimento concentrino la propria attenzione sul riciclaggio degli impianti FV. Su incarico di KWB Plan Real GmbH, con cui SENS eRecycling collabora per il riciclaggio dei moduli FV, i moduli vengono riciclati presso un apposito impianto in un paese estero confinante.

L’azienda controlla i moduli per verificare la presenza di eventuali sostanze nocive e poi li suddivide nei singoli componenti. Il vetro viene triturato insieme al silicio e ulteriormente lavorato per la produzione di lana di vetro, mentre i metalli come il ferro, l’alluminio o il rame vengono rilavorati con rapporto 1 : 1 per essere riutilizzati nelle fonderie. La pellicola di plastica che assicura la tenuta dei moduli FV entra in un inceneritore, dove viene convertita in calore o elettricità, a seconda dell’impianto, oppure viene utilizzata per generare calore per la produzione di cemento. In questo modo, oggi circa il 75 % delle materie prime utilizzate dai moduli FV ritorna nel ciclo.